SIMBOLI.



Comincio così con dei simboli messi a caso e un link curioso del Corriere della Sera...

http://www.corriere.it/tecnologia/cyber-cultura/cards/significato-nascosto-20-simboli-che-usiamo-tutti-giorni/smile_principale.shtml




Non ho alcuna intenzione di ricercare tutti i risultati e le traduzioni per ogni singolo simbolo esistente, vorrei solo spiegare il motivo per cui mi piacciono e perché ne sono così incuriosita tanto da dipingerli sui miei sassi.


 
ANK simbolo egizio
 "Vita e immortalità"



I simboli portano a pensare a significati nascosti e misteriosi, a segreti, collegamenti magici, scaramantici, a sensi religiosi, spirituali, benefici o maligni, alcuni possono avere duplice interpretazione ed essere intesi in modo diverso a seconda della cultura e dal periodo storico come ad es. la svastica; ma nel complesso, quasi tutti si riconoscono visivamente.. anche se a volte s'ignora cosa esattamente vogliano dire.







Nel seguente sito si chiarisce in modo approfondito il significato del simbolo della svastica e la sua storpiatura.


https://it.wikipedia.org/wiki/Svastica


Penso i simboli siano chiaramente metodi di raffigurazione di un concetto specifico ed anche piuttosto importante, dal forte valore umano, per una comunicazione universale, in modo semplificato, essenziale ma efficace.


Ecco io sono principalmente affascinata dalla grafica e da coloro che per primi li disegnarono e li formularono così perfetti e rappresentativi!! Come hanno fatto mi chiedo!!!? Semplici linee.. qualche curva qua e là et voilà...
                                                                      


....prendi qua il simbolo Yin e Yang. (o Taijitu, di antica filosofia cinese. Si traduce in " lato in ombra della collina e lato soleggiato della collina" o "oscurità e luce". E' il concetto della creazione, dell'equilibrio, secondo il Taoismo e il Confucianesimo, e secondo il filosofo Zou Yan, fu utilizzato anche nella medicina e nelle arti marziali.)


Quei cinesi veramente bravi!! Se si pensa che risale circa al 300 a.c !!...credo in pochi non l'abbiano mai visto.
Come disegnare, o meglio, raffigurare quel concetto??


"L'esistente è costituito da un dualismo imprescindibile di principi, opposti e antagonisti ma non assoluti. Ognuno comprende una parte dell'altro reciprocamente, in modo armonioso, trascendendo la loro natura.


Bene, io in effetti non ho provato a disegnarlo...ma al contrario ho cercato di tradurlo con le mie parole.



Immagino che la cosa migliore sia comprendere un pensiero, una verità, innanzitutto dentro se stessi, attraverso la propria sensibilità, il proprio sentire, senza però mai dimenticare la logica.

I simboli sono importanti sì, e aiutano a prendere delle strade e delle decisioni, a volte un segno può far indietreggiare perché avverte un pericolo; alla fine però l'azione spetta a noi. 


Alcuni ci sono indifferenti, non li intendiamo, o non ci interessano. Per alcuni credere in un simbolo, o meglio ad un concetto, un'icona, a volte può dare la forza di scavalcare degli ostacoli. Poi la vita continua... ci si guarda indietro e si sorride, constatando che ormai abbiamo assimilato ciò che prima era insormontabile e che alla fine non era il simbolo in sé ad aiutarci ma la nostra capacità di avanzare e la nostra forza interiore.

Penso che l'importante sia non fermarsi solo lì, a quella nozione, cristallizzandosi su quel segno, tipo.. portandolo come fosse l'unica verità della propria esistenza, tatuandoselo per sempre sul corpo, come il proprio faro che indichi la sola e ed esclusiva retta via ma piuttosto come trofeo in attesa di altri! Bisogna andare avanti, scoprire sempre, e sempre ricercare, altre realtà, rinnovandosi; altrimenti col tempo si scolorisce.

Ferny C.



Ideogrammi cinesi e giapponesi


Simbologie vere ed inventate


Le mie Rune celtiche

SIMBOLI ADINKRA





Questi semplici sassi decorati raffigurano dei simboli del popolo Africano Akan nell'antico regno di Ashanti risalente circa al 1400.
I simboli Adinkra vengono impressi ancor oggi su tessuti, ceramiche e architetture. Esprimono concetti, proverbi e aforismi che riguardano gli aspetti della vita, della societá e della natura, sono messaggi reali di un'antica e ricca cultura che continua a tramandarsi; sopravvivendo.

Ecco alcuni significati:

 WAWA ABA
"seme dell'albero wawa"
simbolo di robustezza, tenacia, FORZA e PERSEVERANZA
Il seme dell'albero wawa è estremamente duro. Nella cultura di Akan, è un simbolo di qualcuno che è forte e resistente. Ispira l'individuo a perseverare attraverso le difficoltà.




DWENNIMMEN

"le corna di montone"
simbolo di UMILTA' che insieme alla FORZA genera SAGGEZZA!.
Il montone combatterà ferocemente contro un avversario, ma si sottomette umilmente al massacro, sottolineando che anche il forte ha bisogno di essere umile. La prontezza ad imparare e sviluppare la saggezza sono segnalate con questo segno. 




 MMERE DANE
"il tempo cambia"
simbolo del CAMBIAMENTO, dinamica della vita. 


ASASE YE DURU
"la Terra ha un peso" Tutta la potenza emanata dalla terra.
simbolo della provvidenza e della divinità della MADRE TERRA rappresenta l'importanza della Terra nel sostenere la vita.






SANKOFA
  il più noto degli Adinkra, nel tempo è diventato il simbolo degli africani che vogliono riappropriarsi di se stessi, della propria storia, del proprio futuro. Riconosciuto dall'Unesco, rappresenta un uccello con la testa rivolta indietro che prende un uovo dalla sua schiena, o un cuore stilizzato. 

Il simbolo è spesso associato al proverbio “Se wo were fi na wosankofa a yenkyi," che significa "non è sbagliato tornare indietro per quello che ti sei dimenticato. Sankofa nella lingua Twi è questo significato: “san” (ritorna), “ko” (vai), e “fa” (guarda, prendi). Che vuol dire, in sostanza: torna indietro, conosci il tuo passato e poi costruisci il futuro. RINASCITA e TRASFORMAZIONE.




KWATAKYE ATIKO
"acconciatura di un capitano di guerra Asante"
simbolo di coraggio e valore 
"Si dice che questo simbolo sia uno stile speciale di capelli di Kwatakye, un capitano di guerra del vecchio Asante. Il simbolo è arrivato a rappresentare il CORAGGIO e l'audacia. Viene anche dato come titolo guadagnato a qualsiasi figlio coraggioso di una comunità Akan. "





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